Ho iniziato ad usare questa crema sul corpo, ottenendo da subito ottimi risultati. Mentre ero in America avevo le gambe screpolate, soprattutto nella parte inferiore. Mi è capitato altre volte di avere la pelle secca, ma mai screpolata. Ho iniziato fin da subito a curare la pelle del corpo, cosa che non faccio quasi mai, se non in occasioni “speciali”. Fin dalla prima applicazione la pelle è risultata nutrita e riparata e nel tempo è tornata luminosa e del tutto sana. Spalmando la crema ci si rende conto di quanto sia leggera e si assorba in fretta, lasciando la pelle morbida e profumata. E’ per questo motivo che mi sono decisa ad usarla anche sul viso. L’ho utilizzata fino ai primi di Giugno, quando la temperatura era ancora fresca (nella stagione calda la mia pelle tollera solo gel o sieri acquosi). Quindi per quanto riguarda il viso, parlo solo per quel periodo di tempo. Come sul corpo, la crema si assorbe velocemente senza lasciare quasi traccia. Non unge e non appesantisce, l’ho usata di sera dopo aver fatto i precedenti step della skincare routine (struccaggio, detersione, tonificazione e contorno occhi) per poi svegliarmi al mattino con la pelle nutrita e tonica. Il mix di olio di girasole, burro di karité, olio di canapa, olio di oliva, olio di argan, olio di jojoba, olio di CBD e olio di tabacco conferisce alla crema le proprietà anti-age, nutrienti, stimolanti della circolazione, emollienti, rigeneranti e riparatrici.
Possiamo vedere che sono presenti sia l’olio di canapa che l’olio di CBD.
E’ la prima volta che troviamo l’olio di CBD nei prodotti di cui vi parliamo, per cui approfondiremo
l’argomento.
Il CBD è uno dei composti che si trova all’interno della pianta di cannabis.
A differenza dell’olio di canapa, che viene estratto dai semi di cannabis, l’olio di CBD (cannabiodiolo)
viene estratto da fiori e piante di cannabis che gli conferiscono maggiore efficacia a livello
terapeutico. E’ proprio per questo motivo che hanno composizioni diverse: perchè l’estrazione
avviene in diverse parti della pianta, ma anche da varietà di piante differenti (anche se tutte
appartenenti alla Cannabis Sativa).
Come si presenta:
Inizio dalla descrizione del packaging, molto originale. In esso sono racchiusi i principali simboli della meravigliosa regione pugliese. Il flacone infatti ha la forma e le sembianze del Trullo, la costruzione caratteristica della Puglia. Il nome deriva dal greco τρούλος, che significa “cupola“. Nati come costruzioni contadine, presentano bianche mura spesse (che mantengono l’abitazione calda in inverno e fresca in estate), e un tetto grigio a forma di cono.