Può sembrare strano che un organismo marino possa diventare un prezioso alleato della nostra pelle,
eppure è così: le spugne naturali massaggiano ed esfoliano la pelle mentre stimolano la circolazione
sanguigna ed il rinnovamento cellulare, per una pelle radiosa ed eccezionalmente luminosa. Quello
che fanno tutte le spugne, direte voi. Invece no. Naturalmente ricche di iodio e sale marino, le spugne marine purificano e detossinano la pelle.
Ipoallergeniche, antisettiche ed anallergiche, sono assolutamente da preferire per l’utilizzo su pelli
delicate e sensibili, come quelle dei neonati. Non si può dire la stessa cosa delle spugne sintetiche!
Per la loro struttura e composizione, le spugne di mare prevengono problemi cutanei ed
imperfezioni, liberando la pelle da sporco ed impurità e lasciandola perfettamente pulita e pronta a
ricevere i trattamenti successivi.
Se queste caratteristiche non dovessero bastare per farvi abbandonare le spugne sintetiche, può
interessarvi sapere che le spugne di mare sono 100% biodegradabili.
QUALITA’ FINE DAMA
Originarie del mar Adriatico, le fine dama presentano una struttura con pori più piccoli e fitti che garantisce una morbidezza impareggiabile per la detersione accurata delle pelli più sensibili e delicate. Sono le spugne più indicate per detergere e massaggiare la pelle dei bimbi.
Sono disponibili nei formati XS-S-M-L oltre che in due varianti:
COME UTILIZZARLE
Le spugne di mare vanno utilizzate bagnate. Una spugna asciutta si presenta ruvida e rigida, ma basterà bagnarla per scoprire che sono in realtà di una morbidezza estrema. Questa caratteristica rende le spugne marine accessori estremamente versatili, adatti a tutti i tipi di pelle.
MANUTENZIONE DELLA SPUGNA DI MARE
Le spugne di mare sono particolarmente resistenti e durature oltre che autopulenti. Grazie a particolari enzimi marini e ad un complesso sistema di canali, inibiscono la proliferazione di batteri e muffe. Chiaramente con una semplice e corretta manutenzione si preserva la sua qualità e se ne garantisce la durata fino ad un anno. Basterà lavare la spugna con un po’ di sapone e risciacquarla accuratamente dopo ogni utilizzo, sotto il getto di acqua tiepida corrente, in modo da eliminare ogni residuo di detergente. Se si desidera disinfettare la propria spugna o ammorbidirla, basterà metterla in ammollo per 15 minuti circa in una ciotolina con acqua calda ed un cucchiaio di bicarbonato. Trascorso il tempo, basterà sciacquarla ripetutamente. Le spugne di mare non vanno assolutamente bollite o lavate in lavatrice! Una volta pulita, la spugna va strizzata e lasciata asciugare all’aria.
LA MIA ESPERIENZA
Josephine era certa che sarei rimasta soddisfatta dalle loro spugne. Io, che pulisco quotidianamente il
mio viso con un mezzo meccanico, non ne sono stata tanto convinta, finchè non ho provato la prima
spugna, una fine dama lavata, sul viso.
Immagino abbiate visto tutti il film animato della Pixar “Ratatouille”. Verso la fine del
lungometraggio c’è una scena bellissima: al critico culinario Ego, viene servito un piatto di ratatouille
ed il primo boccone lo catapulta alla sua infanzia.
E’ successa la stessa cosa a me con questa spugna: ho improvvisamente ricordato che mia madre
utilizzava sul nostro copro le spugne di mare quando eravamo piccoli, e questo dolce ricordo mi ha
accompagnato quella sera durante tutta la mia skincare routine.
Da allora, mi concedo questa coccola ogni giorno, alternando la fine dama lavata (quando ho bisogno
di maggiore esfoliazione) alla fine dama sbiancata (quando invece preferisco la delicatezza).
Le arcipelago sono, invece, mie fedeli alleate durante il bagno o la doccia, insieme ai miei adorati
panetti di sapone per una pelle pulita in profondità, rinfrescata e tonificata, senza rinunciare alla
sostenibilità.